Festival degli Orti – Orto Terapeutico

03_UNIVERSITA' AGRARIA

L’ortoterapia è una attività che utilizza orticoltura e giardinaggio per raggiungere specifici obiettivi terapeutici e/o riabilitativi di coloro che la praticano, focalizzandosi sugli aspetti sociali, cognitivi, psicologici e fisici. La terapia, basata principalmente sulla coltivazione delle piante, trae spunto dall’evidenza del benessere generato da tale attività e si basa sulle teorie scientifiche di Kaplan & Kaplan, Ulrich, e Wilson*, che suggeriscono una base evolutiva per le risposte positive, emotive e fisiologiche, dell’uomo al “contatto” con le piante. In tal senso, l’ortoterapia agisce a livello dell’intera persona e non solo di una specifica malattia o disabilità.

I requisiti per una efficace terapia sono: competenza del personale, varietà delle attività, utilizzo diversificato e creativo della vegetazione e presenza di strutture adeguate. In tal senso, l’attività può essere svolta “a terra”, in vasche rialzate o in tavoli appositamente concepiti, in modo che tutte le persone (con diversi gradi di abilità) possano trarne i maggiori benefici.

*Kaplan, R. and Kaplan, S., 1989. The experience of nature: a psychological perspective. Cambridge University Press, Cambridge.

Ulrich, R. S. (1981). Natural versus urban scenes: Some psychophysiological effects. Environment and Behavior, 13: 523-556.

Wilson Edward O, 1984. Biophilia. Harvard University Press, Cambridge.

Università degli Studi di Milano – Dipartimento di Scienze Agrarie e Ambientali

Natalia Fumagalli e Giulio Senes, ricercatori e docenti del Dipartimento  di Scienze Agrarie e Ambientali

Nicola Caffi Avogadri, Dott. Agronomo

Elisabetta Fermani, Dott. Agronomo

Nora Bertolotti, esperta in ortoterapia